riciclare le piccole cose di ogni giorno per evitare gli sprechi e per risparmiare

Come riciclare dai piccoli sprechi per ottenere un grande risparmio finale

Questo articolo prevede un incremento continuo di idee e di consigli su come riciclare evitando gli sprechi degli avanzi e del superfluo.

Mai come adesso è diventato indispensabile conoscere le più varie tecniche del riciclo evitando di sprecare, un modo utile per aiutare la propria economia e quella dell’ambiente in cui viviamo. In modo particolare parliamo di piccole cose di tutti i giorni che non hanno l’ambizione di salvare l’umanità e la terra semplicemente un elenco utile e sempre in continuo incremento per riutilizzare alcuni scarti o avanzi che altrimenti andrebbero gettati; ovviamente sono dei semplici spunti a cui ispirarsi e grazie ad essi potrete cercare di approfondire consultando altre pagine di questo stesso sito o navigando altrove. Felice lettura dunque!

Iniziamo:

Come riciclare i fondi di caffè e risparmiare

FONDI DI CAFFE‘: dedicato a chi fa ancora uso delle classiche macchinette del caffè, le moka, ma anche a chi utilizza la macchina per espresso. I fondi del caffè sono un ottimo concime, da mischiare al terriccio, per piante di appartamento o da balcone, non occorre essere per forza dei contadini e possedere un sofisticato sistema di compostaggio.

Riciclare pallets per creare complementi d'arredo casa e giardino

PALLET: ormai è noto ai più che i pallets di scarto delle aziende vengono riutilizzate nei modi più stravaganti come complementi di arredo di interni ed esterni, riepiloghiamone alcuni tra i più utili: piccole fioriere, o librerie da muro, tavoli con ruote, poltrone, portautensili. Da dipingere si prestano ad essere usati in tanti modi creativi diversi.

PASTA COTTA AVANZATA:un classicone ormai andato perduto che varrebbe la pena di rispolverare: riciclare la pasta per ottenere una frittata al forno.

come riciclare la pasta cotta avanzata e formati diversi di pasta

FORMATI DIVERSI DI PASTA: non bisogna mai buttare la pasta avanzata nelle confezioni di formato diverso, piuttosto, una volta all’anno andrebbe fatta questa operazione: prendere tutti gli avanzi, cuocerli rispettando i tempi di cottura e realizzare un ottimo sformato di pasta.

riciclare vasetti di vetro contenitori in plastica e lattine

VASETTI DI VETRO E CONTENITORI di plastica o di latta: vada pure per la raccolta differenziata, ma se vogliamo risparmiare denaro evitando di acquistare contenitori, in vetro o in plastica, è consigliabile prima di passarli al rifiuto esaminarli per capire, una volta lavati, quale utilizzo possano avere per un uso quotidiano. Il contenitore del famoso cacao nesquik può diventare, una volta terminata la sua funzione, un pratico porta zucchero a velo, classico o di canna, o ancora un porta penne o un contenitore per la pasta. Etichettandoli a dovere occupano poco spazio in frigo o in dispensa, grazie alla pratica forma rettangolare e alla varietà di grandezza.

Anche i contenitori di vetro, che siamo soliti gettare, si prestano ai più svariati riusi, il vetro inoltre è pratico, igienico e inodore oltre ad essere trasparente così da permettere sempre di mostrare il suo contenuto.

Ovviamente si potrà fare una scelta su quali tenere e quali mandare al riciclo, ma in questo modo eviterete lo spreco per acquisti di contenitori che spesso abbiamo sotto gli occhi ma non siamo capaci di vedere.

Con dei vasetti di vetro si potranno realizzare dei carinissimi porta candele o graziosi centrotavola e vivaci segnaposti, inoltre si potranno tenere in ordine tutti quei piccoli oggetti che solitamente non trovano ubicazione: pile esauste, spille, bottoni, un lista praticamente infinita.

PRIMA ACQUA DI COTTURA DEI LEGUMI: forse non tutti sanno che sarebbe sempre opportuno far fare ai legumi una prima cottura in acqua senza sale per permettere diciamo così di spurgarli e renderli più digeribili. Questa prima acqua di cottura non andrebbe gettata via ma riutilizzata come concime prezioso e naturale per le piante, gli agrumi in particolare ringrazieranno, regalando i migliori frutti al prossimo raccolto.

CROSTA DEL PARMIGIANO REGGIANO: la cosiddetta crosta, cioè quella parte che rimane quando si grattugia il parmigiano reggiano fino alla parte esterna, è commestibile perchè priva di conservanti ed è del tutto naturaleper cui inserita all’interno di un minestrone dona sapore, evita lo spreco, facendoti risparmiare sul condimento.

MOLTIPLICARE LE SPEZIE macinate: certo, non è lo stesso che moltiplicare i pani, ma per ottenere più sapore e rendimento dalle spezie come il curry, la curcuma, la noce moscata e tutte le spezie in polvere, si possono scaldare su una padella antiaderente, queste, sprigionando con il calore gli oli essenziali, diventano più decise nel sapore permettendone un uso ridotto con un risparmio sulle quantità.

CASSETTE DI LEGNO: ormai lo sanno tutti, o quasi, le cassette di legno, quelle del fruttivendolo per intenderci, è vietato buttarle, non nel vero senso della parola, ma sono così versatili e carine che con un pò di creatività (ma in questo la rete ci soccorre sempre) e un minimo di impegno si possono trasformare in contenitori bellissimi. A voi la scelta!

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